Quante volte ti sarà capitato di avvertire un intenso senso di bruciore in uno o più punti della bocca? Spesso i pazienti sospettano qualcosa di grave ma potrebbe solo trattarsi di afte della bocca: la più frequente patologia delle mucose del cavo orale. Vediamo dunque come riconoscerle e soprattutto come eliminarle in poche mosse.

Le afte, manifestazione della aftosi e volgarmente definite stomatiti, sono delle piccole ulcerette ricorrenti che insorgono apparentemente senza alcun motivo a livello delle mucose della bocca. Sono parecchio dolorose e possono persistere anche per due settimane.

Ma cosa ci rende più predisposti rispetto ad altri a queste fastidiose ulcerette? Scopriamolo insieme.

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Indice:

1. Cause e fattori di rischio delle afte
2. Come riconoscerle
3. Le afte sono contagiose?
4. Terapia non medica
5. Terapia medica
   

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Cause e fattori di rischio delle afte

Nonostante non si conosca con esattezza cosa provochi le afte della bocca, vi sono molti fattori di rischio:

• Stress;
• Carenza nella dieta di acido folico, Ferro e vitamina B12;
• Predisposizione genetica;
• Intolleranza al glutine e allergie a noci, formaggi, crostacei, semi, miele;
• Eventuali altre malattie in corso;
• Traumi;
• Disfunzioni del sistema immunitario.

L‘insorgenza delle afte della bocca può riguardare pazienti di qualsiasi età, prediligendo però particolari gruppi selezionati. Difatti, uno studio sulle afte condotto su studenti universitari ha dimostrato che la loro incidenza è maggiore nel periodo che precede gli esami universitari, per via dell’elevato stress. Inoltre elevata prevalenza è presente anche nelle donne, poco prima dell’inizio del ciclo mestruale.

Come riconosco le afte della bocca?

Riconoscere le afte è piuttosto semplice sia per via della loro localizzazione sia per i sintomi che causano. Tali ulcerette, generalmente grandi poco meno di mezzo centimetro, possono essere singole o multiple e le sedi tipiche sono la mucosa del labbro inferiore, la mucosa della guancia e la mucosa al di sotto della lingua. Sedi meno frequenti sono il palato, la lingua e le gengive.

Le afte della bocca il più delle volte si presentano con un contorno arrossato e una membrana biancastra centrale (vedi immagine in basso) ed evocano dolore piuttosto intenso anche solo mangiando o bevendo.

Ma le afte sono contagiose?

A volte le afte sono accompagnate da febbre e debolezza ma non sono assolutamente contagiose. Tuttavia è stata dimostrata una certa predisposizione familiare, di conseguenza se soffri di aftosi ricorrente, è molto probabile che possa esserne affetto anche tuo figlio.

Come trattare le afte?

Nella maggior parte dei casi le afte della bocca danno luogo a sintomi lievi che non richiedono alcuna terapia specifica. Qualora i sintomi dovessero farsi più insistenti sarebbe opportuno osservare una terapia non medica e una terapia medica.

Terapia non Medica

Il primo step per combattere un’afta è eliminare tutti quei fattori che la possano infiammare ulteriormente e aumentare il dolore, pertanto sarebbe preferibile:

• evitare cibi piccanti;
• evitare succhi di frutta acidi (arancia, ACE, limone, pompelmo);
• bere utilizzando una cannuccia;
• evitare cibi pungenti;
• evitare alcool;
• stressarsi il meno possibile.

  

Inoltre l’eliminazione di eventuali allergeni nella dieta, determina un miglioramento dei sintomi e una diminuzione degli episodi di aftosi. Si consiglia pertanto la seguente dieta ipoallergenica:

DIETA IPOALLERGENICA

Acqua e thè

Insalata

Riso

Tacchino, Coniglio

Olio extravergine

Sale

Zucchero

Terapia medica

I farmaci di prima linea per le afte della bocca sono essenzialmente locali: collutori associati a clorexidina o benzidamina e paste adesive a base di corticosteroidi o carbossimetilcellulosa che applicate sull’afta formano una barriera contro gli agenti irritanti suddetti, favorendo la guarigione dell’ulcera. Inoltre in caso di carenze alimentari di Vitamina B12 e acido folico, l’integrazione di tali sostanze determina un miglioramento dei sintomi e una diminuzione degli episodi di aftosi.

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In conclusione, le afte della bocca ricorrenti, in assenza di altre patologie concomitanti, seppur non rappresentino di per sè un grave problema della salute, rendono difficoltose molte delle azioni più banali come mangiare, bere e parlare, pertanto tramite alcuni piccoli accorgimenti è possibile prevenirle e trattarle al meglio.