Dente fratturato per trauma: è un dramma oppure è tutto sotto controllo?

A tuo figlio si è spezzato il dentino mentre giocava con il cuginetto? Sei caduto dal motorino e il tuo incisivo si è distrutto? Ecco tutto ma proprio tutto ciò che devi sapere sul dente fratturato per trauma.

Probabilmente non ci crederai ma il dente è un organo al pari di un rene o di un polmone.
Non solo, ha qualcosa di ben più speciale: è costituito dai tessuti più duri in assoluto del corpo umano.

In particolar modo, smalto e dentina sono addirittura ben più resistenti dell’osso. Basti pensare che nei disastri di massa come incidenti ferroviari, aerei e maremoti, sono spesso gli unici resti corporei che resistono alla tragedia, proprio per la loro indistruttibilità.

dente disastri di massa
I denti per la loro elevata durezza, resistono anche ai disastri di massa più terribili.

Indice:

  1. Cause dei traumi dentali
  2. Fattori predisponenti
  3. Tipi di frattura
  4. Come riconoscere una frattura
  5. Come gestirla

Cause dei traumi dentali

A questo punto sicuramente ti starai chiedendo: “e allora com’è possibile che il mio incisivo si sia fratturato?”

Beh, pur trattandosi di tessuti molto duri, è assai frequente che a seguito di un brutto colpo possa saltare via un frammento. Le principali cause di dente fratturato sono i traumi, tra cui:

  • Cadute;
  • Attività ludiche e/o ricreative dei bimbi;
  • Incidenti stradali;
  • Attività sportive;
  • Maltrattamenti su minori.

Inoltre, secondo dati presenti in letteratura, circa il 50% dei bambini al di sotto dei 15 anni, almeno una volta ha subito un trauma dentale. Una percentuale allarmante che pone non poche preoccupazioni ai genitori, i quali devono sempre più seguire i propri figli.

Alcune persone sono più predisposte al dente fratturato

Probabilmente leggendo che sono spesso coinvolti i bambini avrai tirato un
sospiro di sollievo. Ma essere adulto non ti agevola di certo se possiedi determinati fattori di rischio. Ad esempio, avere le labbra che chiudono male (labbra incompetenti), così come i denti sporgenti o la mascella ipersviluppata, farà sì che in caso di caduta, i tuoi denti “arrivino prima” a terra di qualunque altra parte del tuo corpo.

frattura dente sventagliato
Possedere i denti sventagliati, aumenta il rischio di fratture

Alcolismo e disturbi psichiatrici, portano a una riduzione della lucidità che inconsapevolmente può compromettere l’integrità dei tuoi denti.

Infine, denti patologicamente grandi (noto come Macrodontia) sono più fragili e più esposti al rischio frattura.

Ecco un diagramma riassuntivo di tutti i fattori predisponenti:

Fattori di rischio dente fratturato

Tipologie di dente fratturato

La domanda che ti starai ancora ponendo è: “ma un dente spezzato rappresenta un dramma o un caso risolvibile?“. Beh, la risposta è che ci sono fratture e fratture. Bisogna differenziare due tipologie principali di traumi, che però sono assai differenti nella loro gestione:

  • Fratture non complicate;
  • Fratture complicate.

Le fratture non complicate sono traumi che interessano i denti senza coinvolgere la polpa dentaria, la quale rappresenta la parte più interna del dente, contenente vasi e nervi. Grossomodo, una frattura non complicata potrebbe anche non costituire un’emergenza. È chiaro però che, quel dente, avrà una cattiva estetica, un rischio maggiore di sviluppare carie e sensibilità.

frattura dentale non complicata
Tipico esempio di frattura non complicata. I pazienti definiscono il dente come “scheggiato”

Nel momento in cui la polpa dentaria viene intaccata, il trauma dà luogo ad una frattura “complicata”. In generale quando si recide un vaso che irrora un determinato organo, quest’ultimo può perdere la vitalità per l’infarto della zona. Alla stessa maniera, l’interessamento della polpa può far si che il dente rischi di perdere la sua vitalità, costringendo l’odontoiatra ad intervenire.

Come riconoscere le fratture complicate?

Una frattura complicata è tipicamente un dente spezzato a metà che perde molto sangue.
Il rischio di dover devitalizzare è dietro l’angolo, ma talvolta, in casi limite, ad essere interessato è il cosiddetto “cornetto pulpare” ovvero la prima porzione della polpa. In caso di esposizione del cornetto pulpare, il dente si presenterà con un puntino rosso.

frattura dentale complicata
Frattura complicata dell’incisivo centrale. È evidente la banderella rossa, è opportuno recarsi immediatamente dall’odontoiatra.

Tale condizione non va assolutamente presa sottogamba: l’odontoiatra dovrà eseguire quanto prima la tecnica di incappucciamento diretto, ovvero andrà a mettere con dei materiali appositi, un “cappuccio”, una protezione a tale cornetto, in modo tale che i microbi non possano contaminare la zona.

In questa maniera il dente non dovrà essere devitalizzato e potrà mantenere la vitalità.

Come gestire un dente fratturato?

Nel momento in cui si spezza il dentino di tuo figlio, devi sapere alla perfezione cosa fare, evitando di farti prendere dal panico commettendo sciocchezze. Ecco una mini-guida:

  • Cerca assolutamente di recuperare il frammento dentario;
  • Se il frammento è particolarmente sporco, lavalo con acqua corrente;
  • Successivamente mettilo in un bicchiere di saliva, latte o di soluzione fisiologica;
  • Recati immediatamente dall’odontoiatra, specialmente se noti sanguinamento o un puntino rosso a livello del dente fratturato.

Inoltre, considerato che spesso questi traumi sono accompagnati da lacerazioni e contusioni alle labbra, potrebbe essere molto utile comprimere la zona con una garza pulita e un disinfettante, in modo tale da ridurre la contaminazione da parte dei microbi.

trauma labbro
Spesso i traumi dentali sono accompagnati da lacerazioni a carico del labbro e dei tessuti circostanti

Se ti recherai dall’odontoiatra tempestivamente, sarà possibile reincollare il frammento e ristabilire lo status quo ante. Se invece attendi magari che tuo figlio si calmi oppure che il dente ricresca da solo come accade nei roditori, quasi sicuramente la devitalizzazione sarà inevitabile. Più che mai in odontoiatria vige la regola: quanto più si temporeggia e si trascura un problema e tanto più si dovranno poi tollerare terapie maggiormente dolorose e costose.


Dunque la frattura di un dente, pur rappresentando (se complicata) un’emergenza odontoiatrica, tramite piccoli accorgimenti può essere affrontata consapevolmente e con le giuste precauzioni. Se poi a subire il trauma è proprio tuo figlio, cerca di mostrarti sicura e decisa,  in quanto sicuramente sarà spaventato.

In definitiva, dente spezzato: dramma o tutto sotto controllo? La risposta è, come spesso accade: dipende.

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