Probabilmente ti sarà capitato di osservarti allo specchio e di notare delle aree biancastre a livello della lingua. Magari il tutto associato a cattivo odore e sapore. Ma qual è la reale verità sulla lingua bianca? Scopriamo insieme tutte le possibili sfaccettature di questa condizione clinica piuttosto ambigua.
La lingua bianca è il risultato di un’infiammazione a carico delle papille, sporgenze filiformi presenti sulla superficie linguale. Ciò si traduce nella formazione di una patina biancastra ricca di microbi, detriti e cellule morte.
Indice:
Cause di lingua bianca
Una premessa molto importante da eseguire è che domandarsi quale sia l’eventuale causa di “lingua bianca” è un po’ come cercare su internet la causa di un attacco febbrile o di un livido. Si tratta difatti, di un segno clinico che può tanto appartenere a patologie anche gravi quanto risultare assolutamente innocuo e isolato. Per via dunque di quest’ampio ventaglio di possibilità, le cause di lingua bianca si scindono in:
- Cause non patologiche;
- Cause patologiche.
Nell’immagine di seguito vi è una panoramica dettagliata:
Cause non patologiche di lingua bianca
La presenza di una patina biancastra a livello della lingua è estremamente frequente soprattutto nei bambini e negli anziani. Molto spesso però, trova nella sua comparsa cause estremamente banali come ad esempio eventuali tracce di dentifricio sulla superficie della lingua stessa. Anche una cattiva alimentazione può essere alla base di una lingua bianca. Ciò si spiega per via del fatto che diete ricche di grassi e di zuccheri determinano un aumento della proliferazione microbica, la quale amplifica il problema.
Alla stessa maniera, condizioni di disidratazione (favorita anche da fumo e alcool), antibiotici o protesi mobili, danno luogo ad un habitat perfetto per batteri e funghi che predispone la comparsa di tale condizione.
Il ruolo della igiene quotidiana
Tuttavia, la principale causa di lingua bianca è senza ombra di dubbio una cattiva igiene orale. Moltissimi pazienti non sanno che è fondamentale lo spazzolamento della lingua durante le manovre di igiene quotidiana. La lingua, grazie alla sua rugosità, è un serbatoio eccellente di microbi e se non vengono rimossi con lo spazzolino o con il puliscilingua, proliferano e fermentano.
La proliferazione è alla base della formazione della lingua bianca, la fermentazione invece, è responsabile dell’alito cattivo. Lo spazzolamento della lingua deve essere eseguito utilizzando lo spazzolino con movimenti da dietro in avanti. Ecco un video esplicativo.(Fonte: ClinicaVentura)
Cause patologiche di lingua bianca
Purtroppo la lingua bianca può talvolta essere la spia di qualcosa che non va. A volte sta proprio in un dettaglio così banale come può essere la lingua, la possibilità di intercettare patologie di una certa gravità, locali o generali.
Candidosi: è una micosi causata da un fungo noto come Candida Albicans.
Tale condizione determina la comparsa di placche biancastre facilmente asportabili. Nei neonati la medesima patologia viene definita mughetto e può coinvolgere anche le tonsille. La terapia, dopo una corretta diagnosi da parte del medico, solitamente prevede la somministrazione di gocce di antifungino.
Leucoplachia: è una vera e propria lesione potenzialmente cancerosa. Il
nome stesso sta per “macchia bianca” e differentemente dalle macchie da candida non sono asportabili. Si tratta di una patologia che ha un’incidenza maggiore nei fumatori e non va assolutamente sottovalutata.
Lichen planus: anche in questo caso siamo di fronte ad una lesione potenzialmente cancerosa che si presenta in maniera simile alla leucoplachia. Tuttavia, può essere accompagnata da altri segni a livello della cute quali ad esempio papule altamente pruriginose. Tratto distintivo è la bilateralità, ovvero le lesioni sono sempre simmetriche.
Scarlattina: è una malattia piuttosto rara che colpisce bambini e neonati. È caratterizzata da due fasi: una nota come “lingua a fragola bianca” e una come “lingua a fragola rossa”. Nella prima, le papille linguali si gonfiano per dare luogo ad una stria biancastra. Generalmente la situazione ritorna alla normalità dopo una settimana ma la visita dal proprio medico o dal proprio odontoiatra è consigliata.
Lingua a carta geografica: è una condizione di cui non si conosce esattamente la causa, che però vede come fattore predisponente lo stress. Essa si presenta con delle “macchie migranti” sulla superficie della lingua che danno un tipico aspetto a carta geografica.
Quali sono i rimedi per la lingua bianca?
Chiaramente ciascuna condizione clinica merita un trattamento differente dalle altre pertanto consigliare un rimedio univoco non è strategicamente utile. Tuttavia, ciò che non guasta mai è l’esecuzione di corrette manovre di igiene orale che prevedano lo spazzolamento della lingua.
In questa maniera si andrà ad eliminare il film batterico responsabile della patina bianca. In caso di lesioni non asportabili o non rimovibili con la igiene quotidiana, è consigliabile eseguire una visita dal proprio dentista di fiducia, il quale evidenzierà l’eventuale problema è prenderà le giuste accortezze del caso.
In definitiva, la lingua bianca pur potendo in prima battuta sembrare un segno scarsamente rilevante, può celare problematiche più serie che non vanno per nulla sottovalutate. Fondamentale qui è il riconoscimento di eventuali spie o campanelli di allarme e la prontezza nel recarsi dal proprio Odontoiatra.