Perdita del gusto: tutto quello che c’è da sapere sull’ageusia

Da qualche giorno non riesci più a percepire i sapori? Tecnicamente è una condizione nota come ageusia ed è un problema che non va sottovalutato. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla perdita del gusto.


Indice:

  1. Percezione dei sapori
  2. Perdita del gusto: segni e sintomi dell’ageusia
  3. Cause
  4. A chi rivolgersi
  5. Le conseguenze di un disturbo del gusto
  6. Quali sono i trattamenti?

Percezione dei sapori in condizioni normali

La superficie della lingua è ricoperta da papille gustative che analizzano le molecole di cibo disciolte nella saliva e trasmettono attraverso i nervi le informazioni al cervello, che elabora la percezione del gusto.

gusto e lingua

Ogni parte della lingua reagisce in modo differente ai vari sapori:

  • La punta della lingua è più sensibile al dolce;
  • La parte posteriore della lingua è più sensibile all’amaro;
  • I lati sono più sensibili ai sapori aciduli e al salato.

Perdita del gusto: segni e sintomi dell’ageusia

Può capitare che a seguito di patologie o di particolari condizioni, non si riescano più a percepire i sapori.

lingua e fragole

Si tratta di una circostanza piuttosto frustrante in quanto è capace di generare un più o meno marcato disinteresse verso l’alimentazione, addirittura trasformandosi in certi casi in disturbi alimentari come anoressia o bulimia.

I sintomi dell’ageusia sono abbastanza semplici: non si riesce più a percepire il sapore di un alimento o di una sostanza posta a contatto con la lingua.

L’ageusia può essere totale, quando non è possibile identificare alcun sapore, oppure parziale, se riguarda solo alcuni sapori specifici (dolce, salato, acido o amaro).

Ancora, nella maggior parte dei casi l’ageusia è temporanea, e le sensazioni ritornano spontaneamente. In una piccola percentuale di casi però, il danno è permanente.

È importante distinguere l’ageusia da altri disturbi del gusto, come:

  1. Ipogeusia: se i sapori sono percepiti con minor intensità;
  2. Disgeusia: quando la percezione dei sapori è alterata o poco precisa.

Cause dell’ageusia

La perdita del gusto può avere diverse origini:

  • Lesione al nervo linguale;
  • Reflusso gastroesofageo;
  • Bruciatura sulla lingua;
  • Depressione;
  • Alcuni trattamenti medici come la radioterapia;
  • Alcuni farmaci o collutori alla clorexidina;
  • Alcune malattie degenerative del cavo orale, malattie ormonali o la sindrome di Sjögren.

perdita del gusto

Le cause sono molteplici, perciò è fondamentale consultare il proprio medico se la percezione del gusto continua a non tornare.

A chi rivolgersi

Se avverti una diminuzione o la totale perdita del gusto devi rivolgerti al tuo medico curante. Se il problema è associato alla perdita dell’olfatto puoi anche recarti da un otorinolaringoiatra.

Se il sospetto persiste, il medico potrebbe richiederti di eseguire esami più approfonditi, come ad esempio:

  • Gustometria chimica: l’esame permette di valutare i quattro sapori elementari utilizzando sostanze dolci, salate, amare e acide sulla lingua;
  • Elettrogustometria: in questo caso le sensazioni gustative vengono scatenate da piccole scariche elettriche sulla lingua.
  • Biopsia delle papille: si effettua prelevando una piccola quantità di papille gustative
  • Olfattometria: viene testata la capacità del paziente di rilevare gli odori presentandogli delle sostanze odoranti sempre più diluite.

percezione dei sapori

Questi test permettono di differenziare un disturbo del gusto da un disturbo olfattivo, e di determinare se si tratta di un problema correlato alla trasmissione gustativa (disturbo del cavo orale) o alla percezione gustativa (lesione nervosa).

Le conseguenze di un disturbo del gusto

Senza dubbio, mangiare senza percepire alcun sapore può causare un forte stress psicologico.
Ciò può determinare un disinteresse verso il cibo che può pregiudicare la propria alimentazione.

Alcuni pazienti possono iniziare a mangiare in modo disordinato, o in quantità eccessive oppure insufficienti, e possono presentarsi dei disturbi del comportamento alimentare.

La perdita del gusto può anche ingenerare una sensazione di malessere generale, e dar luogo ad un quadro depressivo. Per queste ragioni è fondamentale trattare al più presto il problema che ha causato l’ageusia, prima che possa avere effetti deleteri sul benessere e sull’umore del paziente.

Quali sono i trattamenti per la perdita del gusto?

Il trattamento dell’ageusia dipende dalla causa del disturbo.

Se la perdita del gusto è dovuta all’utilizzo prolungato di presidi a base di clorexidina, basterà sospenderla per ritrovare pian piano la percezione.

Se la causa è imputabile ad una mancanza di saliva si può ricorrere alla saliva artificiale sotto forma di spray o a delle pastiglie idratanti del cavo orale, oppure a degli stimolanti della salivazione.

Purtroppo se la causa è una lesione nervosa o l’invecchiamento l’ageusia può essere irreversibile.

5 Citazioni su “Perdita del gusto: tutto quello che c’è da sapere sull’ageusia

  1. Buonasera .io non sento odori e sapori .a volte un odore cattivo ..Lo sento .oppure unaalimento non buono .a volte il troppo sale. Ho fibromiaalgia .

    1. Io ho avuto alcuni episodi di perdita di sapore ma in 10 g mi è passata non capendo il motivo! Mangiavo solo ciò che conoscevo sentivo che era o dolce o salato senza sentire il sapore mandat
      o era libero e Nonsentivo neanche gli odori! Poi passato così com’è venuto ! Xche c’è qualche motivo di tutto ciò??

      1. Ciao Sonia, grazie per il commento! Ci sono tanti fattori che possono determinare perdita del gusto temporanea, non è possibile stabilirlo leggendo poche righe. Ad esempio i collutori con clorexidina, tipicamente possiedono questo effetto collaterale.

  2. Io ho avuto alcuni episodi di perdita di sapore ma in 10 g mi è passata non capendo il motivo! Mangiavo solo ciò che conoscevo sentivo che era o dolce o salato senza sentire il sapore mandato era libero e Nonsentivo neanche gli odori! Poi passato così com’è venuto ! Xche c’è qualche motivo di tutto ciò??

  3. Buonasera io ho perso la percezione dei sapori nella parte posteriore della bocca, proprio in corrispondenza di due ponti ortodontici che mi sono stati istallati su entrambi i lati della bocca. Può esserci un nesso tra l’agusia e le protesi dentali ( tipo un cemento usato che ha prodotto qualche alterazione al palato o alla lingua) ? E se si, è una cosa reversibile?

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