Non riesci a dormire la notte per il continuo dolore ai denti? Perfino mangiare è diventato un problema? Se sei qui per cercare rimedi per il mal di denti sei nel posto giusto: ecco 4 semplici consigli da seguire.
Il mal di denti è uno dei sintomi più avvertiti a livello mondiale.
La percezione del dolore è soggettiva ma, secondo molti pazienti si tratta di qualcosa comparabile al dolore per il parto.
Come fare in questi casi? Scopriamolo insieme.
1. Individuare la causa
Dire che uno o più denti fanno male rappresenta una descrizione estremamente generica, che può riferirsi a milioni di condizioni cliniche.
In realtà, il primo passo per trovare i giusti rimedi per il mal di denti è dare “nome e cognome” a questa sofferenza e capire la causa di questo disturbo.
Vediamo dunque quali possono essere le problematiche più frequenti di dolore dentale:
- Sensibilità;
- Pulpite;
- Parodontopatie apicali;
- Fratture o incrinature della radice;
- Pericoronarite del dente del giudizio;
- Gengiviti e parodontiti.
Magari la sintomatologia dolorosa è una spiccata sensibilità dovuta da un eccessivo utilizzo di dentifrici sbiancanti o da azioni che portano ad una erosione progressiva dello smalto dei denti come mordere limoni, bere succhi di frutta acidi, episodi frequenti di vomito.
Ancora, se il fastidio è spontaneo, pulsante, irradiato e il dente fa male ancora di più durante la notte, o in generale ogni qualvolta ti distendi, potrebbe trattarsi di pulpite.
Va inoltre citato anche il dolore connesso ai denti del giudizio, che spesso può portare a difficoltà nella deglutizione, dolori all’orecchio e gonfiore.
2. Continuare a spazzolare
Spesso si è erroneamente portati a pensare che uno dei rimedi per il mal di denti sia attendere che cessi spontaneamente, magari evitando di spazzolare.
In realtà, lo spazzolamento deve sempre essere eseguito regolarmente: se il fastidio è di natura gengivale, meno si spazzola e più i tessuti si infiammeranno, con conseguente maggior dolore.
3. Non ignorare mai il problema
Magari per problemi economici o per via degli impegni quotidiani sei costretta a rimandare l’appuntamento con il dentista costantemente.
Purtroppo, ignorare il problema comporta solo un suo peggioramento. Così facendo, da una banale otturazione si rischia di giungere ad una devitalizzazione; o da gengivite la situazione evolve in parodontite.
Evolvendosi la condizione clinica, si gonfia inevitabilmente anche il preventivo, in quanto per forza di cose necessiterai di cure più complesse.
Il principe dei rimedi per il mal di denti è eliminare la causa che lo ha determinato, l’attesa non porta a nulla.
4. Utilizzare i farmaci giusti al momento giusto
La maggior parte dei pazienti combatte il mal di denti con i farmaci. Oki, Tachipirina, Aulin, Brufen…sono soltanto alcuni degli antinfiammatori più comuni utilizzati.
Questa cattiva abitudine non fa altro che creare una dipendenza, placando il dolore in acuto, ma di certo non risolvendo la causa.
I farmaci possono rivelarsi estremamente utili, ma soltanto se presi al momento giusto.
L’unico professionista che nel contesto del mal di denti è idoneo a stabilire quando è il “momento giusto” è il tuo odontoiatra.
Devo dire che sono stati molto utili tutti consigli e le descrizioni molto precise.
Ora prendo una decisione più sicura di cosa fare per il dente mancante.