Mascherine invisibili: bufala o realtà? Scopriamolo insieme

Sei un adulto e sogni denti perfettamente allineati? Proveresti un forte imbarazzo a indossare le stelline e gli elastici colorati? Sicuramente avrai sentito parlare delle mascherine invisibili. Scopriamo insieme di che si tratta e chi le può mettere.

Può capitare che la presenza di denti disallineati possa un po’ passare in secondo piano durante l’adolescenza. Il bambino non se la sente di portare l’apparecchio perchè teme di sfigurare davanti agli amichetti o semplicemente si sottovaluta il problema.

Da adulti però, subentra un certo senso di pentimento. Ci si rende conto che quei denti storti sono fonte di imbarazzo e disagio e si vuole correggere il disallineamento. Come fare adesso?

malocclusione


Indice:

  1. Passato e futuro a confronto
  2. Mascherine invisibili: indicazioni e caratteristiche
  3. Il parere della letteratura

Passato e futuro a confronto

In passato il concetto di apparecchio ortodontico ideale era rappresentato da un dispositivo poco costoso ma efficace. Ci si accontentava anche da adulti di avere archi e stelline, magari in ceramica e si attendeva…

Ora però, sono sempre più in voga le cosiddette mascherine invisibili, ovvero allineatori ortodontici capaci di spostare i denti pur essendo impercettibili ad occhio nudo.

Numerose aziende supportano questo tipo di trattamento, tra cui l’Invisalign. Ma funzionano oppure no? Vediamo di che si tratta.

Mascherine invisibili: indicazioni e caratteristiche

Le mascherine invisibili sono degli aligners ortodontici che sono indicati solo in particolari condizioni. Si tratta quasi prevalentemente di pazienti che necessitano di spostamenti dentari leggeri, rotazioni di denti o chiusure di spazi.

Il trattamento con gli allineatori è decisamente comfortevole in quanto si tratta di dispositivi removibili. Difatti, vanno indossati per circa 22h al giorno e rimossi solo durante i pasti e quando ci si lava i denti e si passa il filo interdentale.

mascherine invisibili

Nonostante rientrino nel concetto di ortodonzia invisibile, le mascherine, proprio trasparenti non sono. Difatti, spesso per produrre i movimenti desiderati può risultare necessario applicare della resina o degli elastici.

Mediamente le mascherine invisibili vengono sostituite ogni due settimane in modo tale che ogni allineatore si adatti perfettamente alla nuova occlusione.

Questa esigenza deriva dal fatto che ogni aligner produce uno spostamento di circa 0,2 mm. Saranno necessari quindi 10 aligners affinchè si possa ottenere uno spostamento di 2 mm.

Cosa dice la letteratura scientifica a riguardo…

Le mascherine invisibili non sono applicabili a tutti dunque, ma non solo: secondo alcuni studi scientifici sugli allineatori ortodontici, questi sono meno efficaci dell’apparecchio tradizionale. Qual è la verità?

Invisalign

Definire le mascherine invisibili come delle bufale è sicuramente scorretto, però è opportuno fare delle considerazioni:

  • trials clinici dimostrano che i pazienti trattati con Invisalign recidivano di più rispetto a quelli trattati con ortodonzia fissa;
  • non è possibile riprodurre tutti i tipi di movimenti dentali;
  • quasi tutte le mascherine presenti in commercio spostano la corona ma non la radice, di conseguenza potrebbe essere necessaria una fase successiva di terapia ortodontica fissa;
  • la possibilità di rimuoverle autonomamente le rende poco idonee ai pazienti poco collaboranti;

Inoltre, anche in caso di terapia che preveda estrazioni di uno o più denti le mascherine invisibili sono sconsigliate.

ortodonzia invisibile


In definitiva, gli allineatori invisibili rappresentano una buona alternativa all’apparecchio fisso per il trattamento di casi semplici. Per casi più complessi andrebbe evitato o associato a terapia con brackets.

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