Il tuo dentista ti ha proposto varie possibilità per sostituire un dente e non sai quale scegliere? Hai le idee confuse e hai bisogno di una guida rapida ed efficace? Probabilmente sei nel posto giusto e scoprirai 6 buoni motivi per mettere un impianto dentale.
Erroneamente si potrebbe pensare che scegliere come riabilitare un dente mancante equivalga un po’ allo scegliere due prodotti differenti al supermercato.
In realtà, ogni opzione terapeutica presenta vantaggi e svantaggi che sommati tra loro la rendono perfetta per quel paziente.
La perdita di denti è spesso il risultato di carie dentali, parodontiti o traumi. Difatti, non appena questa si realizza, non si può più tornare indietro.
Il dente perso non è certamente più recuperabile ma è possibile scegliere una soluzione protesica che rispecchi perfettamente ciò che avevi.
Scopriamo insieme 6 buoni motivi per mettere un impianto dentale.
Indice:
- Soluzione autoportante
- Elevata percentuale di successo
- Denti fissi in sole 24h
- Recupero estetico e funzionale
- Soddisfazione dei pazienti
- Risparmio economico
1- Soluzione autoportante
Sostituire un dente con protesi removibile o ponte determina sempre una forma di ancoraggio ai denti circostanti.
Ad esempio, inserire un ponte richiede la preparazione dei denti pilastro: questi vengono limati affinchè le corone che vi si poggeranno sopra si siedano perfettamente sui denti naturali.
Grazie all’avvento dell’implantologia invece, mettere un impianto dentale non richiede alcun tipo di preparazione. Sarà sufficiente uno spazio adeguato per poterlo inserire e l’indicazione per farlo.
2- Elevata percentuale di successo
Nel corso degli ultimi anni, la comunità scientifica internazionale ha mostrato forte interesse nei confronti degli impianti dentali. Ma quanto durano gli impianti?
Uno studio del 2010 che ha analizzato 131 impianti circa 10-16 anni dopo il loro inserimento ha messo in luce una percentuale di sopravvivenza pari a 82,94%. Se invece valutiamo il tasso di successo degli impianti nell’arco di 5 anni, circa il 95% gode di ottima salute.
Per via di questi dati è dunque facile poter asserire che mettere un impianto mette davvero alla larga dai possibili fallimenti.
3- Denti fissi in sole 24h
Sole 24h. Non è il titolo di un film ma è quello che la moderna implantologia può garantire.
Nei pazienti più idonei a questa tipologia di trattamento, è già possibile inserire le corone dopo 24h. Ciò prende il nome di carico immediato. Si eviterà dunque la lunga attesa e le numerose sedute per poter riavere i denti.
Si torna a sorridere molto più velocemente.
4- Recupero estetico e funzionale
Chi ha perso i denti da un po’ di tempo sa perfettamente cosa significa masticare sulla gengiva. Per non parlare dell’impatto estetico se la finestrella è nel settore anteriore…
Mettere un impianto dentale ti permetterà di masticare in maniera adeguata e di relazionarti con gli altri senza più alcun imbarazzo.
5- Soddisfazione dei pazienti
La mancanza di uno o più denti ha un effetto psicologico negativo sui pazienti. Oltre a ciò, anche l’utilizzo di protesi removibili (come ad esempio le comuni dentiere), risulta spesso scomoda.
L’attuazione di una terapia implantoprotesica rileva generalmente un grado di soddisfazione decisamente più elevato.
6- Risparmio economico
Nonostante l’aspetto economico degli impianti risulti influenzato da parecchi fattori, secondo molti autori il loro costo non deve essere ritenuto superiore a quello delle altre riabilitazioni.
Difatti, alcuni protocolli prevedono direttamente il posizionamento dell’impianto senza la mediazione del provvisorio. Deriva da ciò un risparmio sul preventivo del costo del provvisorio.
Ne è un esempio il cosiddetto All-on-four, in cui si riabilita un’arcata intera con 4 impianti.
In conclusione, inserire un impianto dentale è una procedura clinica ampiamente documentata e con un tasso elevato di successo. Se il paziente è privo di controindicazioni all’intervento, tale riabilitazione gode di numerosi vantaggi a breve e lungo termine.